Alluce rigido

L’alluce rigido è una patologia a carico della 1° articolazione metatarso-falangea in cui si assiste ad un blocco graduale e progressivo su base artrosica della stessa. La patologia, nelle fasi più acute, risulta molto dolorosa nonché invalidante nella scelta della calzatura. Inoltre è spesso associata a iperestensione dell’ alluce (alluce ruotato verso l’alto) e a conseguenti problematiche ungueali.
L’utilizzo di scarpe con il tacco, la pronazione del piede e la familiarità sono fattori di rischio per lo sviluppo di questa patologia.
La diagnosi della patologia è fondamentalmente clinica: si evidenzia infatti una netta riduzione del ROM articolare, associata a deformazione artrosica della stessa. L’ esame diagnostico indicato per valutare il grado di avanzamento della patologia è l’RX.
L’approccio alla terapia può essere di tipo conservativo o chirurgico. La terapia chirurgica prevede una cheilotomia oppure un’artrodesi (blocco chirurgico dell’articolazione). La terapia conservativa prevede invece l’utilizzo di ortesi plantari che vadano a limitare la richiesta di movimento a questa articolazione.